Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 febbraio uno dei tanti “viaggi della speranza” si è trasformato in una nuova tragedia. Come ha detto il Card. Zuppi su “La Stampa”, l’orologio della storia «non può essere portato indietro e segna l’ora di una presa di coscienza europea e internazionale». Serve in ultima analisi che nessuno sia lasciato solo e che l’Europa «sia all’altezza delle tradizioni di difesa della persona e di accoglienza».

“Questa ennesima tragedia, nella sua drammaticità - sottolinea il card. Zuppi ricorda che la questione dei migranti e dei rifugiati va affrontata con responsabilità e umanità. Occorrono scelte e politiche, nazionali ed europee”.

Il presidente Mattarella esorta Bruxelles a ”governare il fenomeno migratorio per sottrarlo ai trafficanti di esseri umani” ed ancora il Ministro degli Esteri “servono accordi UE con i Paesi di partenza, non vogliamo più assistere a drammi come questi”.

La nostra scuola intende manifestare  il proprio cordoglio e la propria vicinanza per le vite umane spezzate e riflettere su come evitare che fatti del genere non si ripetano più.

Catania, 02.Marzo 2023

 Le referenti di Educazione Civica

Prof.ssa Maria Grazia Barone

Prof.ssa Annalisa Caiola