Il Progetto curato dal Dott. Stefano GAROZZO  della DIREZIONE GENERALE – Ufficio Programmazione Socio economica e Politiche comunitarie CENTRO DIREZIONALE – PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA ha avuto i seguenti:

Obiettivi generali

Incoraggiare, promuovere ed elaborare metodi e strumenti orizzontali per la definizione di strategie per prevenire e combattere la criminalità organizzata incentrata sulla riutilizzazione sociale e istituzionale dei beni confiscati. Promuovere e sviluppare il coordinamento, la cooperazione e la comprensione reciproca tra le leggi nazionali, enti locali e gli organismi affini dell'Unione in ordine alle priorità individuate dal Consiglio dei Ministri concernente i beni confiscati.

Obiettivi specifici

Miglioramento di leggi, regolamenti e procedure in materia di confisca dei beni proventi della criminalità organizzata e la gestione, il trasferimento - a livello comunitario - dell'esperienza italiana, che promuove il riutilizzo sociale, culturale, istituzionale e/o destinazione produttiva di tali beni.

Il progetto SAPUCCA intende quindi promuovere, insieme ad attività di studio e di benchmarking, il modello di ricerca-azione (AR), già sperimentato a Caserta con l’Osservatorio provinciale sui beni confiscati, funzionale ad una proficua e condivisa destinazione sociale dei beni confiscati. Attraverso il progetto SAPUCCA tale buona pratica verrà implementata in altri territori europei e italiani.

Attraverso la metodologia della ricerca-azione sono stati perseguiti i seguenti risultati:

  • Migliorare le conoscenze e le pratiche in materia di confisca e la gestione dei proventi illeciti negli Stati UE , soprattutto per quanto riguarda l’utilizzazione sociale di tali beni;
  • Migliorare ed approfondire la conoscenza sulla criminalità economica e finanziaria e il suo potenziale di sviluppo nei Paesi Ue e nei Paesi candidati;
  • Trasferimento delle buone pratiche relative all’esperienza italiana in Bulgaria e in altri paesi balcanici;
  •  Migliorare ed approfondire le conoscenza in tema di pratiche per una migliore gestione dei beni confiscati;
  • Studio e valutazione di metodi alternativi per la lotta contro la criminalità e la cooperazione tra le autorità incaricate di applicare la legge sui beni confiscati, la società civile e del terzo settore sviluppata e potenziata;
  • pubblicazione su risultati della ricerca azione condotta nei territori interessati da progetto;
  •  Relazione sulle innovazioni legislative possibili in Bulgaria in tema di contrasto alla criminalità organizzata, confisca dei beni e loro riutilizzo sociale;
  • Studio di fattibilità ed eventuale realizzazione della mappa satellitare dei beni confiscati.