UN CERCHIO DOPO L’ALTRO – ANNO SECONDO

 

 Il titolo di questi incontri attinge ad una frase di Lou Andreas Salomé,  scrittrice e psicoanalista tedesca vissuta tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento.

Non è piaciuta soltanto a noi, anche Anna del Bo Boffino e Lella Ravasi Bellocchi hanno  letto la splendida metafora sottesa, al punto da servirsene come titolo per un libro pubblicato nel 1994.

Il senso è nascosto eppure svelato dall’idea del ritmo vitale delle donne: non proteso in avanti verso una linea che si fa sempre più sottile e ramificata ma evocativo di un tempo circolare che sa di festa, di domenica, di pace profonda, di fiori “sul tavolo e sull’anima.

Ospiti dell’edizione 2011-2012:

- Elena Fava, medico, profonde un impegno costanteper tenere viva  la memoria del padre, Giuseppe Fava, coraggioso giornalista catanese, trucidato dalla mafia nel Gennaio del 1984

- Enza De Pasquale,  magistrato, si occupa di reati di diversa natura: mafia, commercio di stupefacenti, reati contro la pubblica amministrazione, quali abuso di potere e corruzione

- Graziella Priulla, sociologa e saggista, è docente ordinaria di Sociologia di processi culturali e comunicativi all’Università di Catania. Studia, tra l’altro, linguaggi della comunicazione pubblicitaria

- Grazia Giurato, rappresenta una figura di riferimento per l’appassionato impegno politico e sociale a Catania. Di lei ha detto Nando Dalla Chiesa: “Una delle donne più combattive e ribelli che io abbia mai conosciuto”.