Avviso: uscita anticipata delle lezioni.
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LICEO STATALE “G. LOMBARDO RADICE”
LICEO LINGUISTICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE -
LICEO DELLE SCIENZE UMANE Opz. Economico-Sociale
Via Imperia n. 21 - 95128 C A T A N I A Tel. 095/ 6136310
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - C.F. 80010640870
Sede Distaccata di Gravina di Catania Tel. 095/6136318 - Fax 095/6136317
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Alle Famiglie
Agli alunni
Avviso: uscita anticipata delle lezioni.
Si comunica alle SS.LL. che, per un malfunzionamento dell’impianto idrico, non potendo assicurare l’accesso ai servizi igienici a tutto il personale e agli alunni per la durata dell’attività didattica, nell’attesa di intervento risolutivo da parte dell’ente locale competente, si dispone la continuazione dell’orario ridotto anche per la prossima settimana, con l’uscita delle classi della sede centrale alle ore 12.00, salvo diverse indicazioni che saranno tempestivamente rese note.
Catania, lì 22/09/2023
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Concetta Mosca
Consegna Borsa di Studio "Dottor Alfonso Maria Buscema"
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La Professoressa Pietrina Paladino, già Dirigente del nostro Liceo, ha avuto il piacere di consegnare a Giordana Di Benedetto della 5LA, diplomata nell'anno scolastico 2021\2022, la borsa di studio intitolata alla memoria del marito, Dottor Alfonso Maria Buscema. Il desiderio di mantenere viva la Sua memoria, contribuendo al processo di formazione di una giovanissima futura dottoressa in Medicina e Chirurgia, è il risultato della commossa decisione della Professoressa Paladino, di cui ricordiamo la costante attenzione per i ragazzi che tra i banchi del nostro Liceo ricevono la formazione che li porterà a rendere concreti sogni e aspirazioni.
Il clima di festa e commosso ricordo è stato presenziato dalla Nostra Dirigente Professoressa Concetta Mosca e dal suo Staff, professoresse Maria Lucia Ciancio, Silvana Di Gregorio, Maria Fagiano insieme al DSGA Dottor Valentino Grasso e ad alcuni docenti di Giordana.
Piacevolissima presenza quella della Dirigente Professoressa Fiorella Baldo, che per tanti anni è stata nostra preziosissima collega.
E come sempre... ad maiora
.
Di seguito l'affettuosa lettera della Prof.ssa Paladino a Giordana:
" Un piccolo dono nel ricordo di un grande uomo
ALFONSO MARIA BUSCEMA
Uomo d'altri tempi, studioso, riflessivo, colto.
Professionista competente, serio, responsabile e sensibile che ha sempre messo il paziente al centro della sua attenzione meritando così il ricordo affettuoso e di grande stima della comunità che lo ha conosciuto.
Nel solco tracciato da mio mario
ALFONSO MARIA BUSCEMA medico OCULISTA
Auguro a Te, cara Giordana, un radioso, luminoso e gioioso avvenire ricco anche di grandi riconoscimenti professionali senza che gli stessi possano inebriarti e farti perdere di vista i valori umani che devono costituire sempre la "stella cometa" che indica il giusto percorso da seguire.
CONGRATULAZIONI cara Giordana, grazie per avermi dato modo di essere qui presente per un sereno momento di condivisione e saluto.
Ad majora, semper!
Catania 13 luglio 2023
Con affetto
PIETRINA PALADINO BUSCEMA
Salviamo il LES
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Salviamo il LES
Il Collegio Docenti del Liceo Lombardo Radice di Catania esprime profonda contrarietà ai contenuti del recente disegno di legge del Governo che prevede l’eliminazione del Liceo Economico Sociale, assorbito dal cosiddetto Liceo del Made in Italy. Tale scelta è stata compiuta senza alcuna consultazione con il mondo della scuola e prescindendo dai risultati positivi conseguiti in questi anni dal LES.
Il Liceo Economico Sociale (LES) ha l’ambizione di essere il liceo della contemporaneità presentando una stimolante cooperazione tra discipline: dalla doppia lingua straniera, alla matematica coniugata con lo studio della statistica, a materie come diritto ed economia e scienze umanistiche (dall’antropologia alla psicologia, alla metodologia della ricerca, alla sociologia), imprescindibili per acquisire strumenti di giudizio rispetto al mondo contemporaneo e alla Storia dell'Arte, che permette agli studenti di acquisire sensibilità verso uno degli elementi caratterizzanti il nostro territorio.
Il LES favorisce dunque l’esercizio della cittadinanza attiva, la quale richiede anche capacità di effettuare scelte più funzionali alle esigenze della persona e della collettività attraverso la formazione di una consapevolezza sull’agire economico, Infatti questo indirizzo, e presenta una forte predisposizione allo studio interdisciplinare. Tali novità lanciano questo indirizzo verso la dimensione della complessità, tipica del mondo contemporaneo, sulla base di un’organizzazione orientata all’ implementazione delle competenze.
Infine, il LES permette innumerevoli scelte post-diploma perché grazie alla preparazione ad ampio raggio dei nostri studenti è possibile l’accesso a diverse facoltà universitarie nonché a diversi ambiti lavorativi con particolare riguardo al terzo settore.
Senza entrare nel merito delle scelte politiche sottese al progetto, si sottolinea con forza la deficitaria fisionomia del nuovo liceo che annulla non solo lo studio della seconda lingua al primo biennio ma anche quello delle Scienze Umane, senza le quali è difficile pensare ad una formazione completa dello studente.
Il curriculum del Liceo Made in Italy appare dunque come la proposta che intende subordinare la formazione culturale alle esigenze di mercato e delle imprese.
Menzione particolare richiede poi la volontà di chiusura quasi autarchica del progetto che è cosa ben diversa da una valorizzazione delle culture e dei prodotti del territorio che è invece resa possibile dall’acquisizione critica dei nessi tra fenomeni locali, nazionali, globali a cui si volge il quadro disciplinare offerto dal LES.
Il Lombardo incontra la Francia e la Spagna
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Una settimana all’insegna dell’incontro tra culture: dentro le aule del Lombardo Radice e tra bellezze umane e naturali, regalate dalla nostra Terra, i nostri studenti insieme ai loro compagni francesi e spagnoli hanno vissuto significanti esperienze culturali e umane.
Accompagnati da Emanuele Iezzoni e Elisabeth Ruchaud del Liceo Fenelon Sainte Marie di Parigi, un gruppo di studenti francesi è stato protagonista della seconda fase dello scambio culturale che , come ogni anno, le nostre classi dell’Esabac grazie alle prof. Rosi Sesto e Mariagrazia Barone, realizzano. A Catania, i ragazzi hanno vissuto la scuola italiana che ricrea il modello francese, assistendo a lezioni di Histoire, preso parte ad attività di Atelier sulla Festa di Sant’Agata e ad una eccitante sfida a pallavolo. Gli studenti della nostra classe quarta del corso Esabac ha, inoltre, praticato l’attività di PCTO trasformandosi in guide turistiche per i loro compagni d’oltralpe. Insieme, hanno vissuto e condiviso l’emozione di passeggiare lungo il centro storico di Catania e Noto con le loro volute barocche, ammirato la stupefacente bellezza di Taormina e la maestosità della nostra Etna.
Ha condotto la Spagna alle nostre latitudini la prof.ssa Maria Franchino con il progetto”Creative ideas in Europe” nell’ambito dell’ Erasmus plus, cui il nostro Liceo aderisce. Rodolfo Gonzales Gil e Miguel Angel Martin Fernandez docenti della scuola Les Ribera del Tajo di Tolovera de la Reina, hanno accompagnato un gruppo di studenti per un’attività di mobilità allo scopo di condividere idee e progetti sull’ecosostenibilità.
TO THE INFINITY AND BEYOND…
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…e anche quest’anno gli alunni del liceo Lombardo Radice di Catania si sono distinti per i risultati straordinari negli esami Cambridge English!
Studentesse e studenti delle quinte classi hanno confermato l’acquisizione di un livello di eccellenza ottenendo la certificazione C1 Advanced di lingua Inglese con votazioni superiori alla media nazionale e internazionale.
Un plauso particolare va ai nostri ragazzi per l’impegno incessante e proficuo e per l’entusiasmo nel fronteggiare una sfida così ardua e coraggiosa, ai loro insegnanti, alla Dirigente prof.ssa C. Mosca per aver sostenuto docenti e alunni e a tutta la comunità scolastica.
Di seguito i diagrammi, inviati dalla Cambridge che mostrano la media dei risultati ottenuti dai nostri ragazzi nelle certificazioni di B2 e C1 rispetto all'Italia e rispetto al resto del mondo!
Ad maiora, semper...
5 GIUGNO GIORNATA MONDIALE DELL'AMBIENTE: Elimina l'inquinamento della plastica
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Oggi, 5 giugno 2023, si celebra la giornata mondiale dell'ambiente, per la 51° volta, dopo la sua istituzione da parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nel 1972 a Stoccolma, in occasione del primo summit, in cui venne adottata la dichiarazione che definiva i 26 principi sui diritti dell'ambiente e le responsabilità dell'uomo per la sua salvaguardia.
Una ricorrenza che vuole ribadire di vivere in modo sostenibile, in armonia con la natura, anche perché le risorse sono limitate e devono essere tutelate. Questa giornata ci ricorda di proteggere il nostro Pianeta, attraverso le azioni quotidiane, dal modo in cui mangiamo, lavoriamo, ci muoviamo.
La Giornata mondiale dell'ambiente quest'anno, in particolare, punta alla lotta contro l'inquinamento da abuso della plastica e alla ricerca di possibili soluzioni, un settore su cui si concentra l'attenzione del Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente. 8 milioni di tonnellate di plastica entrano negli oceani ogni anno. Secondo gli esperti, intervenire è più urgente che mai, dato che ogni anno l'umanità che popola il nostro pianeta, produce circa 430 milioni di tonnellate di plastica, 2/3 dei quali sono prodotti di breve durata, che diventano rapidamente rifiuti. In totale il 99% della plastica è costituito da sostanze chimiche, provenienti da fonti inquinanti e non rinnovabili. Più plastica produciamo, più combustibili fossili bruciamo, più accentuiamo la crisi climatica, con le disastrose conseguenze cui stiamo assistendo.
Ecco quindi lo slogan di quest'anno "Elimina l'inquinamento della plastica" e le tre parole d'ordine "RICICLO-RIUSO-RIDUZIONE". Si invita tutta la comunità scolastica ad adottare comportamenti coerenti alla transizione verde.
Valeria Piana
Coordinatrice Erasmus+
Progetto KA122 "Feel green, Be green"
Parlare con il cuore e farlo con mitezza: premiate le classi 2D e 2SC
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In occasione del centenario della nascita di don Lorenzo Milani, l’Ufficio per la Pastorale Scolastica della Diocesi di Catania ha “lanciato”, quest’anno, un concorso per gli studenti delle scuole secondarie di 1° e 2° grado di Catania e provincia, dal titolo “Ho un desiderio, sospeso tra sogno e realtà: quello che ogni Rosso Malpelo incontri un Don Lorenzo Milani sulla sua strada”.
Ma chi sono Don Milani e Rosso Malpelo?
Don Lorenzo Milani, nato a Firenze il 27 maggio 1923, sacerdote e maestro che, nel paese di Barbiana, ha fondato dal nulla e nel nulla la sua scuola popolare per i giovani operai e contadini. Don Milani si preoccupava di aiutarli a liberare la loro dignità e la loro cultura attraverso la parola per essere meglio in grado di affrontare le difficoltà della vita. Quella di Barbiana è una scuola all’avanguardia: si studiano le lingue straniere, l’inglese, il francese, il tedesco e perfino l’arabo, inoltre, si organizzano viaggi di studio e lavoro all’estero. Nella scuola di Don Milani si studia 12 ore al giorno, 365 giorni all’anno e l’insegnamento religioso non ha nulla di ortodosso: si legge il Vangelo, ma senza mai il tentativo di indottrinare i ragazzi.
Rosso Malpelo, protagonista della famosa novella di Verga è un “vinto” la cui vita sembra determinata dalle condizioni di nascita, un ragazzo il cui destino è già deciso dal luogo e dalla famiglia in cui e nato e dalle sue condizioni socio-economiche.
Il Liceo Lombardo Radice si è messo in gioco, partecipando al concorso con il coinvolgimento di alcuni alunni della 2D (liceo di Scienze Umane) e della 2SC (liceo Economico-sociale).
Gli alunni (A.G., A.M., S.S., L.S., D.C., E.M.) hanno ideato un podcast visivo in cui ciascuno ha dato il suo contribuito (testo, disegni, audio…). Il testo è stato scritto da A. G.interamente in siciliano, allo scopo di avvicinare di più il personaggio di Don Milani alla nostra “bedda” terra; l’intero lavoro è stato svolto sotto la guida e la super visione della loro insegnante di Religione, la prof.ssa sr. Marianna Schiavone, coadiuvata dalla collega di Lettere, prof.ssa Titti Caputo.
Giorno 19 maggio, presso il Palazzo della cultura, all’interno del Festival della comunicazione, svoltosi a Catania dal 14 al 21 maggio 2023, il podcast del liceo Lombardo Radice è stato premiato per la sezione multimediale, aggiudicandosi il 3° posto, con la seguente motivazione: “Per l’efficacia dei dialoghi, per l’intreccio ben costruito, per la fotografia e una buona colonna sonora si attribuisce il TERZO PREMIO - Sezione Multimediale agi studenti M. E., D.A. C., L. R. S., S. S., G. A., A.M. delle classi 2^D e 2^SC dell’Istituto Lombardo Radice di Catania”.
A conclusione, ci sembra importante ringraziare, non solo i ragazzi che hanno mostrato capacità di collaborazione e di interesse alla “conoscenza”, ma soprattutto l’Arcivescovo di Catania, mons. Luigi Renna, che da ex insegnante, ha avuto questa idea di far conoscere la persona e il contributo pedagogico di don Milani alla nostra amata gioventù.
Speriamo che tale iniziativa possa avere un seguito, al fine di valorizzare sempre più il patrimonio culturale italiano!
Grande partecipazione alla rappresentazione classica "La Medea"
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800 ed oltre… L'Inda attesta al Liceo Lombardo Radice di Catania, una partecipazione numericamente straordinaria ed impeccabile per atteggiamento, tra tutti i licei presenti
Conferire un'anima all'agorà cittadina, con le giovani leve di un Liceo che mira a valorizzare il patrimonio culturale anche attraverso la fruizione di una tragedia greca, è stato l'obiettivo raggiunto anche grazie a questo progetto.
È Aristotele stesso ad insegnarci che il pensiero è la più alta forma di attività: una passione che non è semplice emotività, semplice stato d'animo, ma soprattutto riflessione e consapevolezza, educa innanzitutto, sia che il teatro lo si pratichi, sia che si assiste semplicemente alla rappresentazione.
Partendo da questo assunto, notiamo nella radice del termine Teatro, l'idea non solo di semplice rappresentazione drammaturgica, ma di “ theorìa” , processione e celebrazione sacra di cui nessuno è semplice spettatore. Ed è qui a Siracusa che la condizione umana con la tragedia di Euripide, si è presentata nella sua forma essenziale ed anche tragica.
Medea ci ha dimostrato quanto terrificante sia la possibilità per l'uomo di essere artefice delle sue sventure nel momento in cui si fa accare dalla “ ybris ”, ci ha indicato la perdita del senso del limite, la tracotanza, l'orgoglio privo di misura e freno. Eppure eravamo lì per tre giorni, stregati, ammaliati ed in religioso silenzio ad aspettare Medea.
Anche nel 2023, il dipartimento di lettere , ha lavorato duramente affichè il maggior numero degli studenti potesse fruire di questo prodigio.
Il nostro plauso va quindi al dirigente scolastico, prof.ssa Concetta Mosca , che ha contribuito alla realizzazione di questa straordinaria opportunità formativa per i discenti, allo staff della vicepresidenza, al Dsga dott. Valentino Grasso ,nonché ai suoi collaboratori puntuali e disponibili nel risolvere tutte le difficoltà che si sono presentate per consentire la fruizione di numeri così importanti di studenti ad una rappresentazione classica.
Così, in un teatro stracolmo, l'applauso più deciso è andato a Laura Marinoni, una Medea “straordinaria, intensa, lucida, regale nel suo manto ricoperto di piume”. Ma anche ad un Coro solenne, presago del lutto ed accorato nella disperazione di chi strenuamente vorrebbe invocare la necessità di sfuggire all'amaro e nefando destino ed ultima ma non ultima, alla scelta, da parte del regista Federico Tiezzi, di una musica e danza performanti che hanno espresso alla perfezione l'angoscia per la perdita di ogni valore e di ogni bene.
Tutti, proprio tutti, abbiamo sentito: l'abisso, la perdita della casa, della patria, degli affetti più cari ed il peso della solitudine.
La referente del progetto Professoressa Marcella Labruna
Maggio dei Libri: il Liceo Lombardo Radice di Catania celebra la Memoria e l'Amore attraverso la Lettura
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Martedì 23 maggio, presso il Liceo "G. Lombardo Radice" di Catania, si è svolta la tredicesima edizione del progetto Miur, Maggio dei Libri. Gli studenti hanno partecipato all'importante manifestazione che promuove la lettura, in un periodo storico in cui gli studenti virtuosi lettori sono veramente pochi. Il docente referente del progetto insieme al dipartimento di lettere ha scelto come tema per il 2023: "Questioni private e guerre aperte. La memoria e l'amore" prevedendo la lettura del libro "Una questione privata" dello scrittore Beppe Fenoglio.
La giornata è stata caratterizzata da un'ampia partecipazione degli studenti, che si sono uniti sia in presenza nell'aula magna dell'istituto, che online, a partire dalle 11.15. La manifestazione è stata resa possibile grazie all'inserimento nella piattaforma nazionale “Maggio dei libri” e alla disponibilità di figure accademiche e culturali, nonché degli studenti e docenti del liceo.
Tra gli intervenuti, la professoressa Concetta Mosca, Dirigente del Liceo "G. Lombardo Radice", che ha aperto l'evento sottolineando l'importanza della lettura e della cultura nella formazione degli studenti.
La dottoressa Barbara Mirabella, già Assessore alla Cultura del Comune di Catania, con delega alla scuola, ha elogiato l'iniziativa e ha sottolineato il valore della promozione della lettura tra i giovani e la necessità di avere "fame" di sapere, ma soprattutto di non essere indolenti.
La professoressa Marcella Labruna, docente referente del progetto Libriamoci e Maggio dei Libri, ha illustrato gli obiettivi e le attività dell'edizione di quest'anno, evidenziando il ruolo fondamentale della memoria e dell'amore nella comprensione delle questioni private e delle guerre aperte. In seguito, la professoressa Novella Primo, ricercatrice di Letteratura italiana contemporanea presso l'Università di Messina, con il suo intervento "Tra testo e intertesto: 'Una questione privata' di Fenoglio", ha approfondito la tematica del libro, offrendo uno sguardo critico sulla modernità del romanzo, considerato dallo stesso Calvino: “il romanzo che tutti avevano sognato”.
Infine, la Dott.ssa Chiara Borzì, giornalista del Quotidiano di Sicilia e cultore della materia di Storia contemporanea presso l'Università "Kore" di Enna, ha presentato un interessante intervento su Beppe Fenoglio, evidenziando come la scrittura sia capace di sfidare il trascorrere del tempo, di lasciare un'impronta duratura nella letteratura e negli animi dei lettori. Fenoglio infine tramanda il dolore ed il bisogno di resistenza alle guerre e alle lotte contemporanee: Ucraina e mafia nel giorno del 31° anniversario della Strage di Capaci.
L'evento Maggio dei Libri presso il Liceo Lombardo Radice di Catania ha rappresentato un momento di serio confronto con gli studenti, che hanno esposto domande ai relatori particolarmente attinenti con i temi della giornata e profonde nella rielaborazione. La manifestazione ha contribuito a stimolare l'interesse per la letteratura, la cultura e la riflessione critica.
In un'epoca in cui l'attenzione verso i libri e la lettura può sembrare in calo, iniziative come il Maggio dei Libri sono fondamentali per preservare e promuovere il valore di queste.
Dott.ssa Chiara Borzì
da Aetnanet
IL LOMBARDO RADICE A GINEVRA: I RAGAZZI DEL LES PRESSO LA SEDE ONU
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IL LES ALLA SEDE DELL'ONU A GINEVRA
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Esaltante: così può essere definita l’esperienza di 48 nostri allievi del Liceo Economico Sociale. Accompagnati dai loro docenti, prof. Salvatore Pagano, Mariangela Bellofiore, Mariella Calvagna e Franca Scornavacca hanno varcato la soglia della sede ONU di Ginevra e partecipato, sia pure per alcuni minuti, ad una riunione di delegati provenienti da svariati Paesi. Muniti di cuffie, i ragazzi hanno potuto vivere l’esperienza del dibattito nel luogo europeo per eccellenza deputato al confronto dialogico interculturale.
Lo studio del diritto internazionale e l’analisi delle Organizzazioni internazionali costituiscono una parte integrante del curriculum del LES ma si può facilmente immaginare quali effetti positivi, a livello didattico e di esperienza di crescita culturale, abbia determinato in questi ragazzi il passaggio dalla teoria alla pratica.
Altre città di estremo interesse sono state visitate come Losanna e Berna, città, quest’ultima, il cui centro storico è stato dichiarato patrimonio dell’umanità.
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